ORTOLANI COFRI - SOCIETA' COOPERATIVA AGRICOLA

Ortolani Cofri è una cooperativa agricola che opera nel settore della lavorazione della frutta con sede a Imola, in provincia di Bologna. Fondata nel 1893, l'azienda vanta una lunga tradizione nel campo della frutticoltura e della valorizzazione delle produzioni delle aziende associate. Attualmente, l'Ortolani Cofri rappresenta e valorizza le produzioni di 220 aziende associate, che insieme coltivano un totale di 500 ettari di frutteto.

Prodotti e Servizi Offerti:

1. Frutta e Verdura: Ortolani Cofri si occupa della raccolta, lavorazione e commercializzazione di una vasta gamma di frutta e verdura. La loro offerta include prodotti di alta qualità, freschi e sani, che sono alla base di una dieta equilibrata e varia. La cooperativa si impegna a garantire che tutti i prodotti siano frutto di un'agricoltura sostenibile e attenta alla qualità.

2. Lotta Biologico alle Avversità: L'azienda è coinvolta in iniziative di lotta biologica contro le avversità atmosferiche e gli insetti nocivi, come la cimice asiatica. Ad esempio, hanno iniziato i lanci della "Vespa samurai" (Trissolcus japonicus), un parassitoide naturale che aiuta a controllare la popolazione della cimice asiatica.

3. Corsi di Aggiornamento: Ortolani Cofri organizza corsi di aggiornamento per professionisti del settore, come il corso di "Perito estimatore danni da avversità atmosferiche". Questi corsi sono progettati per migliorare le competenze tecniche e le conoscenze specialistiche nel campo della frutticoltura e della gestione delle avversità ambientali.

4. Sostenibilità e Innovazione: L'azienda promuove pratiche di diserbo meccanico e l'uso di moderne tecnologie per ridurre l'impiego di sostanze chimiche. Ad esempio, utilizzano attrezzi meccanici montati su un unico "Jolly" per il diserbo, in linea con le tendenze verso pratiche più sostenibili.

5. Sostegno alla Filiera Agroalimentare: Ortolani Cofri è impegnata nel sostegno alla filiera agroalimentare, partecipando a iniziative per potenziare la sperimentazione in campo, sensibilizzare i cittadini sui benefici delle tecniche agroalimentari avanzate (TAA) e rafforzare l'unità interministeriale per discutere proposte normative a livello europeo.